Sabato 28 Settembre 2019 in Piazza dei Signori a Vicenza si è tenuto un appuntamento che è ormai divenuto una consuetudine nel mondo della solidarietà vicentina: le “Azioni Solidali”, una giornata pensata e voluta dal Centro Servizi per il Volontariato di Vicenza (CSV) interamente dedicata alle associazioni e ai loro sostenitori.
Erano oltre 100 associazioni di diversa natura che, nella splendida cornice di Piazza dei Signori, dove si affaccia la splendida Basilica Palladiana e la Loggia del Capitaniato, hanno “costruito” i loro stand di rappresentanza, tra di esse anche l’Associazione Veneta per l’Emofilia e le Coagulopatie (AVEC), a testimoniare l’opera di costante supporto che i suoi volontari svolgono, da quasi 40 anni, presso il Centro per le Malattie Emorragiche e Trombotiche (CMET) dell’Ospedale San Bortolo.
Già dalle 9 del mattino, quando ancora gli stand erano in allestimento, si respirava un’atmosfera particolare: sotto l’auspicio di un cielo azzurrissimo la piazza brulicava di volontari, ciascuno con la propria maglietta associativa, indaffarati a rendere il proprio banchetto il più attraente di tutti.
Chi esponendo gadget e materiale informativo, chi offrendo panini con la celebre sopressa vicentina DOP e chi gonfiando centinaia di palloncini da regalare (noi!) si era tutti uniti nel tentativo di trasmettere quanto di importante viene fatto tutti i giorni, in tutta la provincia di Vicenza, per non dire in tutta la regione, per fornire aiuto al prossimo, in qualsivoglia forma questo ne necessiti.
Anche noi di AVEC abbiamo cercato di presentarci alla cittadinanza vicentina nel migliore dei modi. Per tutta la giornata i nostri volontari hanno donato palloncini ai bambini che passavano, fermando mamme, papà e nonni che, in cambio di un’offerta simbolica avevano così l’occasione di regalare un sorriso ai loro bambini e di scambiare quattro chiacchiere con noi, incuriositi in primis dalla parola emofilia. In questo modo, regalando macchie di colore che in poco tempo hanno tappezzato tutta la piazza, speriamo di essere riusciti a diffondere un po’ di consapevolezza in più sull’esistenza di patologie sconosciute a molti, che però esercitano un peso non indifferente sulle famiglie che quotidianamente ci convivono.
Novità di quest’anno per la nostra associazione è stata la vendita solidale di splendide magliette disegnate e ricamate a mano da due nostre volontarie, Francesca e Giulia, che hanno voluto dimostrare come fare volontariato voglia dire fare del bene in maniera trasversale.
Per questo, i loro ricami hanno voluto rappresentare gli elementi del nostro meraviglioso pianeta – terra, acqua, fuoco ed aria – la cui bellezza viene quotidianamente messa a repentaglio e per la quale non sono mai troppe le attenzioni che scegliamo di avere.
Nel primo pomeriggio a far danzare e cantare il piccolo esercito di volontari e i passanti, che nel frattempo avevano reso la piazza una immensa macchia di colore, ci hanno pensato Luca Bassanese e la Piccola Orchestra Popolare.
Il clima di festa e gioia, che troppo di rado si respira soprattutto nelle grandi piazze, ha permesso di puntare gli occhi di un’intera città sulle innumerevoli realtà che permettono ai suoi abitanti di convivere con problematiche sociali e di salute, di godere di un passatempo, di praticare uno sport o semplicemente di trovare nell’altro un punto di ascolto e condivisione.
Grazie a questa iniziativa del CSV Vicenza, che affianca in maniera continua e insostituibile persino le più piccole realtà associative, anche l’emofilia ha potuto ritagliarsi un piccolo spazio di notorietà.
Per noi volontari ricevere le attestazioni di stima dei molti presenti – sottoforma di una pacca sulla spalla, un sorriso, un piccolo contributo economico o una semplice domanda curiosa – ha rappresentato il “pieno di benzina” che spinge il motore di AVEC per l’anno che abbiamo di fronte, ricco di appuntamenti e – ci auguriamo – di grandi soddisfazioni.
