Dopo l’edizione “a distanza 2020”, realizzata con pillole video di consigli sull’attività motoria, è tornato in presenza e si è concluso il week-end didattico sportivo organizzato dall’Associazione con la partecipazione dell’Associazione Emofilici Toscana e quella del Lazio.
Una edizione che ha toccato due località della provincia Aquilana, Rocca di Mezzo e Celano, lanciando un potente messaggio di promozione della salute, grazie alla collaborazione tra A.ma.r.e. Onlus e l’Associazione Ainwa.
Il nordic walking Ainwa è forma di attività motoria nella quale l’utilizzo di un paio di bastoncini, specifici per questa disciplina, viene abbinato alla corretta tecnica del cammino ed alla postura ottimale.
I bastoncini, nel più assoluto rispetto del camminare naturale, esaltano il movimento delle braccia.
Questo trasforma l’organismo da due a quattro elementi propulsivi.
Un’attività motoria adatta a tutti quindi ed in grado di mantenere la forma e, come Ainwa, Associazione italina di nordic walking applicato sostiene da anni, con le sue esperienze applicate in campo di diabete, Bpco, Sclerosi, “applicabile” tranquillamente, con istruttori qualificati, anche a persone con patologie.
“Con il 2021 siamo tornati al CamminAQ nella sua più alta accezione, portando pazienti, medici esperti sulla tematica, operatori sanitari ed appassionati provenienti da ogni parte d’Italia a toccare con mano la bellezza e la storia del territorio e lo abbiamo fatto in partnership con A.ma.r.e. Onlus” – dice in una nota il presidente Ainwa Francesco Fagnan – L’obiettivo condiviso è quello di creare nordic walkers fra cui alcuni se lo vorranno, potranno in seguito far parte del prestigioso novero dei nostri istruttori, diventando essi stessi ambasciatori di questa forma di benessere e prevenzione”.
Il presidente di “A.ma.r.e.” ha affermato che – “…l’iniziativa è nata per incoraggiare ad intraprendere attività sportive, aumentare stima, amicizia e fratellanza tra emofilici. In particolare, quest’anno, di concerto con Ainwa, abbiamo puntato sul concetto che l’emofilico trattato e seguito può intraprendere attività sportive come il resto delle persone non affette da emofilia.
L’evento ha l’obiettivo di promuovere la diffusione di buone pratiche, come il nordic walking e combattere tutte le forme di discriminazione sportiva per i ragazzi affetti da emofilia”.
Gli emofilici che hanno partecipato all’evento, sono riusciti nell’impresa di prendere il diploma di “Nordic Walking”.
I ragazzi e medici che hanno partecipato alla camminata si sono ritrovati a camminare insieme per sentieri e valli aumentando la loro empatia e amicizia.
Insomma un week-end indimenticabile che sicuramente ha portato e porterà voglia di stare insieme e di fare sport.
Ci saranno altri brevi incontri e poi la seconda edizione con nuovi posti da esplorare e la possibilità di continuare l’esperienza positiva del Nordic Walking!
La complessa ed articolata iniziativa, la cui organizzazione come evento è stata curata da Alba Auxilia, è stata resa possibile anche grazie alla partnership non condizionante di Novo Nordisk verso A.ma.r.e. Onlus e del sostegno istituzionale della Fondazione Cassa di risparmio della provincia dell’Aquila.
Un ringraziamento ai partecipanti e ai medici che hanno reso disponibile questo evento: Patrizia Accorsi, Erminia Baldacci, Clarissa Bruno, Christian Carulli, Giancarlo Castaman, Alberto Catalano, Patrizia Di Gregorio, Raniero Malizia, Paola Ranalli, Cristina Santoro, Giovanna Summa.
“CAMMINAQ” 2 GIORNATE DI SPORT E INCLUSIONE
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